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E-COMMERCE_SIMEST

Pubblicato il: 14 Luglio 2023

BENEFICIARI

Imprese che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativo a due esercizi completi.

Esclusioni: settori della pesca e dell’acquacoltura e nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli

AGEVOLAZIONE

Finanziamento a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE (Tasso applicato del 0,464% al 14/7/2023) oppure (ii) 50% (cinquanta) e (iii) 80% (ottanta) definito in fase di presentazione della domanda.

Importo minimo di euro 10.000

importo massimo euro 500.000 o 20% dei ricavi dell’ultimo bilancio (o degli ultimi 2 per importi superiori ai 150.000 euro)

Esposizione massima complessiva nei confronti del fondo 394/81 non superiore al 35% della media dei ricavi degli ultimi due bilanci.

La durata complessiva del Finanziamento è di 4 anni a decorrere dalla data di Stipula del Contratto, di cui:

  • Periodo di Preammortamento: 2 anni
  • Periodo di Rimborso: 2 anni

Le garanzie richieste sono determinate in funzione del MOL o della classe di Scoring dell’Impresa (senza garanzia per lo scoring 1 e 2)

Erogazione in 2 tranche (25% anticipo – Saldo)

Contributo a fondo perduto del 10% entro un massimo di 100.000 euro per:

  • PMI (anche Micro Impresa), con sede operativa nelle Regioni del Sud-Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) costituita dal almeno 6 (sei) mesi;
  • PMI (anche Micro Impresa), in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000);
  • PMI (anche Micro Impresa), giovanile (i.e. impresa costituita al 60% (sessanta) da giovani tra i 18 (diciotto) e i 35 (trentacinque) anni oppure per le società di capitali, impresa in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% (sessanta) giovani tra i 18 (diciotto) e i 35 (trentacinque) anni);
  • PMI (anche Micro Impresa), femminile (i.e. impresa costituita al 60% (sessanta) da donne oppure per le società di capitali, impresa in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% (sessanta) da donne);
  • PMI (anche Micro Impresa), con una quota di fatturato export risultante dalle dichiarazioni IVA degli ultimi due esercizi pari a 20% (venti) sul fatturato totale;
  • PMI (anche Micro Impresa), innovativa (i.e. impresa registrata come PMI innovativa presso la sezione speciale della camera di commercio);
  • Impresa anche non PMI o Micro Impresa, in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000) e che entro la data della prima Erogazione può fornire evidenza di:
    • aver emesso una Sustainable Procurement Policy (SPP) contenente principi ESG;
    • adesione di almeno 5 fornitori dell’Impresa Richiedente, con contratti di fornitura stipulati da almeno 12 mesi dalla presentazione della Domanda, a uno o più principi ESG contenuti nell’SPP;
    • processo di implementazione della suddetta Policy;
    • piani correttivi in caso di non conformità di uno o più fornitori (ad esempio chiusura rapporto con il suddetto fornitore o diffida e tempo per adeguarsi);
    • strumenti e modalità di monitoraggio dei fornitori con riferimento al rispetto alla conformità alla suddetta Policy
  • impresa (anche non PMI o Micro Impresa), con Interessi diretti nei Balcani Occidentali.

SPESE AMMISSIBILI

In linea con le Finalità di cui al Paragrafo 2.1, le spese ammissibili e finanziabili sono
rispettivamente:

  1. Creazione e sviluppo di una Piattaforma propria oppure utilizzo di un market place
    o creazione, acquisizione e configurazione della piattaforma;
    o componenti hardware e software;
    o estensioni componenti software per ampliare le funzionalità (es. software per
    la gestione degli ordini, circuiti di pagamento, servizi cloud, integrazioni con
    ERP, CRM, AI e realtà aumentata);
    o creazione e configurazione app;
    o spese di avvio dell’utilizzo di un market place.
  2. Investimenti per una Piattaforma propria oppure per un market place
    o spese di hosting del dominio della piattaforma;
    o commissioni per utilizzo della piattaforma oppure di un market place;
    o spese per investimenti in sicurezza dei dati e della piattaforma;
    o aggiunta di contenuti e soluzioni grafiche;
    o spese per lo sviluppo del monitoraggio accessi alla piattaforma;
    o spese per lo sviluppo di analisi e tracciamento dati di navigazione;
    o consulenze finalizzate allo sviluppo e/o alla modifica della piattaforma;
    o registrazione, omologazione e per la tutela del marchio;
    o spese per certificazioni internazionali di prodotto.
  3. Spese promozionali e formazione relative al progetto
    o spese per l’indicizzazione della piattaforma oppure del market place;
    o spese per web marketing;
    o spese per comunicazione;
    o formazione del personale interno adibito alla gestione/funzionamento della
    piattaforma.
  4. spese consulenziali professionali9 per le verifiche di conformità alla normativa
    ambientale nazionale.
  5. spese per consulenze10 finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di
    Intervento Agevolativo per un valore fino a un massimo del 5% dell’importo deliberato.
    Il riconoscimento delle suddette spese è subordinato alla preventiva trasmissione a
    SIMEST del contratto e della dichiarazione di indipendenza del consulente, in fase di
    presentazione della domanda e/o nelle fasi successive del finanziamento.
    Le spese delle voci 1 e 2 devono rappresentare almeno il 50% dell’Intervento Agevolativo.
    Le suddette spese devono essere sostenute, fatturate e pagate secondo quanto previsto al
    successivo Paragrafo 5.3, successivamente alla data di ricezione del CUP e comunque
    riferite ad attività svolte nel Periodo di Realizzazione del Programma, e devono riguardare
    la distribuzione di propri beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano.

SCADENZA

Apertura sportello: 27 luglio 2023 e fino ad esaurimento fondi

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